La storia

Febbraio 1933

Una storia antica

La scuola “Umberto di Savoia” ha una storia antica. Già nel 1933 dopo l’inaugurazione, veniva annoverata tra le opere del regime tra le quali “la costruzione di un edificio per le Scuole elementari, capace di accogliere un asilo d’infanzia, un plesso maschile e uno femminile. Fu realizzata in quell’anno sull’area in cui sorgeva la vecchia “Fattoria di vini Lombardo” . Dopo alcuni anni di splendore in una Trapani in via di sviluppo, la scuola subì gli effetti del terremoto del 1968 che ne aveva reso inagibili i locali, determinando la dispersione delle classi in plessi vicini, creando una sorta di “diaspora” tra uffici amministrativi ed aule allocate in maniera approssimativa in ambienti non sempre adeguati all’uso scolastico. Fu così che si resero necessari interventi di demolizione di una parte del vecchio edificio che furono consegnati nel 1973. Solo dal 1978, ad edificio parzialmente costruito, le classi sono rientrate nel plesso centrale ma con un funzionamento a doppio turno e disagio delle famiglie, mentre parte di esse, e relativi docenti, venivano assegnate al nuovo 6° Circolo in Via dell’Angelo.

Febbraio 2024

La scuola "Umberto oggi"

Oggi la sede centrale sita in Via G.B. Fardella è destinata alla Scuola Primaria, all’ufficio di segreteria e alla sede del Dirigente Scolastico. La scuola è facilmente raggiungibile perché tutti i plessi sono in posizione logistica; tutte le aule sono dotate di LIM e /o monitor touch interattivi, pc e di cablaggio per la connessione. L’edificio dispone di 35 aule, una palestra, un laboratorio di informatica, un laboratorio di scienze, un laboratorio artistico-espressivo, un salone polifunzionale (dotato di lavagna interattiva multimediale, pannello per proiezioni, TV ad ampio schermo, video-registratore e lettore DVD, impianto di amplificazione e palcoscenico per le rappresentazioni teatrali); un locale per i sussidi didattici, una sala docenti, uffici per il personale di segreteria, un archivio, una biblioteca e un’aula di psicomotricità. Il plesso comprende, inoltre, una palestra e spaziosi cortili esterni recintati godibili dall’intera utenza scolastica per momenti di aggregazione, attività sportive e ludiche. Il Plesso di scuola dell’infanzia di “Via Fardella” è destinato a 4 sezioni di Scuola dell’infanzia; vi si accede da tre ingressi. Dispone di 4 aule, uno spazio per laboratorio creativo - espressivo, un cortile interno e un ampio cortile esterno. È dotato di una LIM e di cablaggio per la connessione a banda larga. Il plesso di Scuola dell’infanzia di “Via Marino Torre”, dispone di: 8 aule dotati di aria condizionata, un salone polifunzionale (fornito di palcoscenico per le rappresentazioni teatrali e di materiale strutturato per l’educazione motoria), un laboratorio multimediale, un’aula biblioteca e giardino.

Febbraio 2024

Lo status socio-economico e culturale dell'intera popolazione scolastica è vario, ciò permette agli alunni un feedback stimolante e la possibilità di interagire fra loro positivamente. La scuola è sensibile, prioritariamente, ad assicurare nel contesto classe il rispetto di sé e degli altri e delle regole, poiché, solo dopo essere riusciti ad instaurare un clima sereno all'interno della stessa, si può procedere all'attività didattica prevista dalle discipline. La scuola, inoltre, è attenta ad assicurare agli allievi l'acquisizione di senso di responsabilità, capacità di progettazione e collaborazione, competenze digitali, ma anche e soprattutto di buone strategie per imparare ad apprendere, nella piena consapevolezza che è ormai necessario per l'individuo apprendere continuamente, per partecipare attivamente alla vita sociale. La scuola è molto attenta ad integrare gli alunni con disabilità certificata e non. Inoltre, realizza attività su temi della diversità attraverso progetti che favoriscono l'inclusione. Il recupero delle competenze degli alunni in difficoltà di apprendimento e di coloro che dimostrano particolari attitudini per alcune discipline, viene effettuato durante le ore curricolari, laddove possibile. La scuola, quindi, al fine di favorire i processi di apprendimento e garantire il successo formativo degli alunni, mira a una definizione accurata del curricolo di Circolo, degli obiettivi e dei traguardi di competenza, implementando una progettazione condivisa e gruppi di lavoro sulla progettazione didattica e sulla valutazione degli studenti.